Nella chiesa è conservata la lapide marmorea a ricordo del vescovo di Cremona monsignor Geremia Bonomelli.
Data Pubblicazione: 27 Dicembre 2023
Nella chiesa è conservata la lapide marmorea a ricordo del vescovo di Cremona monsignor Geremia Bonomelli.
Data Pubblicazione: 27 Dicembre 2023
L'antica chiesa parrocchiale di Sant'Eufemia era sita in un luogo montano, per questo motivo nel 1598 il vescovo Marino Giorgi ordinava che venisse realizzato un nuovo edificio di culto in posizione più comoda per la popolazione. Già nel corso dello stesso secolo l'amministrazione di alcuni sacramenti (eucarestia) avveniva presso la piccola cappella (probabilmente di origine romanica) dedicata a San Martino ubicata nelle pertinenze del palazzo dei nobili Monti della Corte nella contrada della Piazza. Caterina de Federicis de Curte nel 1602 lasciò con testamento al parroco don Francesco Rosa una quantità di terreno, posta nei pressi del palazzo, necessaria per l'edificazione della nuova chiesa che aggiunse a Sant'Eufemia l'intitolazione a San Martino. L'inaugurazione avvenne nel 1620, ma i lavori vennero ultimati solo nel 1631.
Nella chiesa è conservata la lapide marmorea a ricordo del vescovo di Cremona monsignor Geremia Bonomelli (1834-1914) nativo di Nigoline.
Accesso libero durante gli orari di apertura.
Gratuito
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